Come nell’antica scienza alchemica, i colori si trasformano, gli opachi, cristallizzandosi, diventano lucidi e gli smalti si fondono in combinazioni sempre diverse, creando cromie sempre nuove. Rivela come la cottura a fuoco trasformi il prodotto grezzo, conferendogli caratteristiche che ne mutano profondamente la natura.
Alchimia è l’unico dipinto non replicabile in quanto dipendente dalla reazione dei colori che con il calore a 1250° si fondono indissolubilmente l’uno nell’altro, generando ogni volta nuove impreviste combinazioni che si adattano alle sagome, al pari di una smagliante seconda pelle.